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Giuseppe Barutti

Comincia gli studi sotto la guida del M° Adriano Vendramelli, tra gli undici e i quattordici anni vince tre volte di seguito con menzione speciale i Concorsi di Vittorio Veneto e Biella. A sedici anni anni entra a far parte de I Solisti Veneti, dei quali è Primo violoncello, e a soli ventuno anni vince il posto di Primo violoncello nell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia; successivamente si dedica alla musica da camera e collabora con i nomi più prestigiosi del panorama internazionale quali Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Rocco Filippini. È stato Primo violoncello della Filarmonica della Scala di Milano, e ne I Solisti Veneti ricopre un ruolo fondamentale per l’esecuzione dei concerti solistici per violoncello e orchestra. Lorin Maazel lo ha definito “uno dei più grandi talenti italiani”. Le sue registrazioni solistiche e cameristiche per diverse Case multinazionali non si contano.